Inizialmente Dioniso era il dio della vegetazione,
il simbolo della linfa vitale che nutre le piante. Solo in un periodo
successivo egli venne associato al vino e di conseguenza allo stato di
ebbrezza che conduce alla libertà dei sensi.
Il libro di Giuliana Borghesani è un testo di poco più
di una settantina di pagine, ma molto ben articolato.
Il volume è diviso principalmente in due parti: nella prima parte si analizza la figura di Dioniso
e il culto a lui dedicato a partire dalle sue origini, dando ampio spazio alla
presenza del dio nel mondo ellenico; nella seconda parte, invece, si analizza il
passaggio del culto del dio prima in Etruria e subito dopo a Roma dove venne
ben presto osteggiato. I costumi del popolo romano, infatti, erano notoriamente
molto più morigerati e sobri rispetto a quelli dei Greci.
Ogni aspetto viene accuratamente analizzato: dall’etimologia
del nome, alla nascita del mito e delle varie versioni di esso, allo lo sviluppo del
culto in tutte le sue declinazioni.
Ampio spazio, inoltre, è dato sia alla vicinanza di Dioniso
con la nascita del teatro, sia alla descrizione e all'analisi dei diversi
simboli sacri e dei vari attribuiti propri del dio quali la pelle di
leopardo, il tirso, il kantharos, solo
per citarne alcuni tra i più noti.
Un capitolo del libro è dedicato a tre figure che
il mito racconta essere state molto vicine al dio: la sua compagna Arianna,
il suo maestro ossia il centauro Chirone, e il satiro da lui amato Ampelo.
Non mancano, poi, varie descrizioni di luoghi di culto e templi
oltre ad una generale illustrazione delle feste a lui dedicate: le Piccole Dionisie, le Dionisie
urbane (o Lenee), le Antesterie, le Grandi Dionisie.
Il libro si chiude con un’appendice dedicata a Fufluns, il dio etrusco che più gli si avvicinava, anch’esso dio del vino, e con una serie di celebri versi
dedicati a Bacco. Tra questi ricordiamo quelli del famoso “Trionfo di Bacco e Arianna”
di Lorenzo de’ Medici e quelli di Francesco Redi
autore del poemetto “Bacco in Toscana”.
Il breve saggio dedicato a Dioniso-Bacco si è rivelato essere un’edizione curata in ogni suo aspetto compreso quello grafico. Un testo breve, schematico e allo stesso tempo sufficientemente esaustivo per chiunque voglia approcciarsi all’argomento per la prima volta o cerchi un valido spunto per approfondirne successivamente qualche particolare aspetto.
Il libro fa parte di una serie di volumi editi da Dielle Editore dedicati a varie divinità. Un prodotto editoriale più che
apprezzabile.