DOPO
di Koethi Zan
LONGANESI
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Il professor Jack Derber sta per
essere rilasciato. A distanza di dieci anni dalla loro liberazione, Sarah, Tracy e Christine devono
incontrarsi nuovamente per impedire che il loro aguzzino torni in libertà.
Lo psicopatico professore, stimato accademico, aveva rapito le tre
ragazze tenendole segregate per anni nella cantina della sua casa in montagna
sottoponendole, durante il periodo di prigionia, ad ogni genere di violenza
fisica e psicologica.
Sono passati dieci anni dalla
fuga di Sarah e dalla liberazione delle sue compagne di prigionia, ma l’incubo non è ancora finito, troppe
domande sono rimaste senza risposta, troppi misteri irrisolti: che fine ha
fatto il corpo di Jennifer, la quarta vittima? Quale significato hanno quelle
strane lettere che Jack Derber invia dal carcere alle tre donne? In che modo
Sarah era riuscita ad eludere la sorveglianza del suo carceriere?
Le tre donne hanno cercato con
ogni mezzo di lasciarsi alle spalle la terribile esperienza, ognuna in un modo
differente.
Sarah si è trasferita
nell’affollata città di New York, esce molto raramente e soffre di crisi di
panico.
Tracy si è gettata a capofitto nel lavoro e nello studio.
Christine sembra sia riuscita
meglio delle altre a superare la crisi: è una donna sicura di sé, sposata e
madre di due bambine.
Tutto però verrà inevitabilmente rimesso in discussione e le tre
donne dovranno fare i conti con le loro emozioni e le loro paure, dovranno
prendere coscienza che nessuna di loro, in
verità, è riuscita a rielaborare e a superare la tragedia vissuta.
“Dopo” è una storia di fantasia che affonda le radici in fatti di
cronaca nera purtroppo terribilmente reali, basti pensare al mostro di
Cleveland o al caso di Natascha Kampusch, solo per citarne alcuni.
Il romanzo di Koethi Zan, suo
romanzo d’esordio, è un thriller
psicologico inquietante e ricco di colpi di scena.
L’autrice riesce a coinvolgere a
tal punto il lettore che questi si ritrova letteralmente incatenato alle
pagine, emotivamente partecipe della vicenda ed egli stesso impegnato ad
indagare e a ricercare la verità. Koethi Zan è bravissima inoltre a far sì che il
lettore sviluppi una forte empatia verso alcuni personaggi della storia.
Uno dei punti di forza di questo
romanzo è la capacità dell’autrice di
riuscire a raccontare una storia perversa e crudele, senza mai descrivere
nulla, lasciando sempre all’immaginazione del lettore quanto infami e sadiche possano
essere le violenze subite dalle vittime.
Questo libro è stato tradotto in
oltre 20 Paesi, un successo del tutto meritato. La storia però diventerà presto
una serie televisiva e in questo caso il mio timore è che, come troppo spesso
accade, si perda la qualità del romanzo in funzione di una morbosa ed
eccessivamente dettagliata trasposizione cinematografica.
Chi legge il mio blog sa che non
sono proprio un’appassionata del genere, per cui un thriller per convincermi
deve essere un ottimo romanzo.
“Dopo” di Koethi Zan rientra
decisamente in questa categoria: ritmo
incalzante, storia ben costruita, personaggi credibili e caratterizzati
psicologicamente in modo perfetto, un thriller mozzafiato di cui consiglio
assolutamente la lettura.