THE STORE
di James
Patterson
con Richard DiLallo
LONGANESI
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Scritto
da James Patterson con la collaborazione di Richard DiLallo, “The Store”
racconta la storia della famiglia Brandeis.
Sotto
un cielo dove sfrecciano centinaia di droni, Jacob Brandeis, braccato dalla polizia, si aggira per le strade di New
York portando con sé un voluminoso cartone contenente la stampa del suo ultimo
libro intitolato “2020”.
In
questo clima surreale e quasi apocalittico, Jacob riesce a raggiunge la Writers Place, l’ultima grande casa
editrice ancora esistente in tutta l’America, e a consegnare il manoscritto
alla direttrice editoriale Anne Gutman,
sfuggendo per pochi secondi alla cattura.
Il
racconto a questo punto si interrompe e, con un salto temporale, riprende
quando otto mesi prima, Jacob e Megan
Brandeis, entrambi scrittori di professione, sono sul punto di comunicare
agli amici la decisione di abbandonare
la loro vecchia vita a New York per trasferirsi a New Burg in Nebraska insieme
ai figli Alex (13 anni) e Lindsay (16 anni).
La
coppia ha infatti deciso di accettare la proposta di lavoro offertagli da The
Store.
Ma
che cos’è The Store? Lontano dall’essere un semplice negozio online, The Store è il dominatore assoluto del
mercato, un impero commerciale che vanta migliaia di lobbisti a Washington e
una rete di agenti dediti allo spionaggio e al controspionaggio infiltrati in
ogni angolo del globo.
Il
mondo che Gorge Orwell aveva ipotizzato nel suo "1984" è ora diventato realtà.
L’intento
dei Brandeis è proprio quello di smascherare la politica di The Store e rendere
pubblica la verità.
Riusciranno
nel loro intento o verranno anche loro irrimediabilmente fagocitati dal
“mostro”?
Il nuovo romanzo di James
Pattenson è una storia adrenalina, inquietante e travolgente.
Il
tema trattato è terribilmente attuale. Forse noi non saremo ancora spiati con
telecamere nelle nostre stesse abitazioni, ma la situazione è comunque
allarmante.
Dai
controlli ai quali siamo sottoposti, spesso per la nostra stessa incolumità,
allo spionaggio sui nostri dispositivi informatici (smartphone, tablet e
quant’altro), sino ai grandi monopoli tecnologici, tutto concorre nel farci
comprendere che quanto Patterson
descrive nel suo romanzo è una visione quanto mai realistica di un futuro
neppure troppo lontano.
Per
rimanere su un tema caro a noi lettori, basti pensare a quante librerie
indipendenti hanno dovuto chiudere i battenti e inchinarsi dinnanzi ai colossi
della vendita on-line ai quali sempre più persone si rivolgono complici la
comodità della consegna, la grande disponibilità dei titoli, i prezzi
convenienti.
Questo
fenomeno è in continua crescita anche per ogni altro tipo di prodotto: abiti,
scarpe, medicinali, viaggi…a qualunque
cosa voi stiate pensando, essa è ora a portata di mouse.
I
primi tempi alcuni di noi si allarmavamo quando, navigando in rete, gli
venivano riproposti proprio quegli stessi prodotti che avevano sbirciato
qualche giorno prima su qualche sito. Ormai però tutto quanto fa parte della
routine, non ci stupiamo più di nulla.
E
mentre noi ci abbandoniamo sempre più alle nostre abitudini e alle comodità, la
realtà evolve velocemente verso quel mondo
spaventoso e perverso che Patterson ha descritto così bene nel suo romanzo.
Questo
libro crea timore e suscita ansia nel lettore non solo perché si tratta di un
thriller coinvolgente e ben scritto, ma anche perché racconta una realtà quanto mai verosimile.
Il
ritmo è incalzante e il racconto così carico di suspense dall’inizio alla fine
che, giunti a poche pagine dal termine, ci si chiede come l’autore possa essere
riuscito a scrivere una degna conclusione a quanto finora letto.
Il finale però lascerà davvero senza parole perché proporrà un magistrale e inaspettato colpo di
scena.
“The
Store” è una storia che si presterebbe benissimo ad una trasposizione cinematografica.
E
voi cosa state aspettando? La cittadina di New Burg vi attende per darvi un caloroso benvenuto…una
sola parola d’ordine: TRANQUILLITA’
Buona
lettura!
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