Il
taglio di questo post sarà un po’ diverso dal solito come diversa è stata la
dinamica per cui mi sono ritrovata a leggere i primi due episodi della serie
Victorian Solstice intitolati “La
società degli spiriti” e “La lega dei gentiluomini rossi”.
E’
la prima volta che vengo contattata direttamente da un autore per fare una
recensione della sua opera e colgo l’occasione per ringraziare Federica e la
sua co-autrice Vittoria per la fiducia risposta nel mio blog.
In
realtà sono stata un po’ indecisa se accettare o no l’incarico, per carattere
non mi piace stroncare un libro o un racconto. Penso che vada sempre comunque
premiato l’impegno di uno scrittore e che ciò che può non piacere a me non è
detto non possa essere interessante per altri.
Per
questo anche quando collaboro con le case editrici cerco sempre di scegliere
libri che ritengo validi e che credo incontreranno i miei gusti.
Tornado
alla serie in questione, davanti ai brevi cenni biografici delle autrici e sapendo
che i racconti erano ambientati in epoca vittoriana, mi sono lasciata guidare
dall’istinto e ho deciso di accettare. Oggi posso dire che le mie aspettative
non sono state deluse ed il mio giudizio è più che positivo nonostante i
racconti siano incentrati sull’elemento erotico, elemento che solitamente io
non prediligo per le mie letture.
LA SOCIETA' DEGLI SPIRITI
di Federica Soprani e Vittoria Corella
Lite Editions
|
Nel primo episodio “La società
degli spiriti” facciamo conoscenza con i
due principali protagonisti della serie: Jericho Marmaduke Shelmardine e Jonas
Marlowe.
Jericho
è un medium molto conosciuto. Bello, affascinante ed elegante, è solito
cenare nei migliori ristoranti e frequentare i salotti della buona società. Ha
la capacità di riuscire a comprendere la personalità dei suoi interlocutori
studiandone attentamente il comportamento.
Jonas
Marlow è un ispettore di Scotland Yard, un tipo schivo e puntiglioso, una
persona che non ama apparire sui giornali e che non crede nel soprannaturale.
Fisicamente non si può definire un bell’uomo, ha i capelli rossi e la sua è una
di quelle facce che vengono comunemente definite “facce da cavallo”.
Entrambi
i personaggi nascondono vicende personali più o meno ambigue ed inquietanti di
cui il lettore verrà a conoscenza a tempo debito nel corso del racconto e delle
quali ovviamente non voglio anticiparvi nulla per non rovinarvi il piacere
della scoperta.
In
questo primo episodio Jonas e Jericho indagano
sulla morte di Lord Kynaston, capofamiglia dei Conti di Shaftesbury, il cui
cadavere straziato è stato rinvenuto nella sua biblioteca, chiusa a chiave
dall’interno. Per far luce sull’omicidio, l’ispettore ed il medium rivolteranno
la città fin nei luoghi più torbidi nel tentativo di ritrovare la protetta di
Lord Kynaston, la giovane Miss Euphrosine Morris, di cui si sono perse le
tracce dopo la morte di quest’ultimo.
LA LEGA DEI GENTILUOMINI ROSSI
di Federica Soprani e Vittoria Corella
Lite Editions
|
Nel secondo episodio invece dal titolo
“La lega dei gentiluomini rossi”
Jonas e Jericho sono impegnati a risolvere un
caso di persone scomparse. A scomparire sono giovani uomini di bell’aspetto
che hanno una caratteristica comune: hanno tutti i capelli rossi.
In
questo episodio i nostri investigatori non avranno solo a che fare con povere
famiglie di irlandesi immigrati, ma anche con persone molto vicine alla Corona.
Jonas
e Jericho si ritroveranno ad indagare su una delle persone più influenti del
Regno ovvero il Duca di Beaufort, il Lord Cancelliere. Uno dei ragazzi
scomparsi infatti altri non è che George Coventry, fratello gemello di
Gwendoline Coventry, la giovane e bellissima moglie del Duca.
Ma
poiché ci sono cose che non devono essere portate alla luce e persone che non
possono essere assolutamente compromesse, il medium e l’investigatore si
troveranno in situazioni davvero pericolose.
L’atmosfera
che si respira leggendo questi racconti è quella tipica della Londra di fine Ottocento. La città ci
viene spesso descritta avvolta dalla nebbia, i protagonisti ci conducono nelle
strade più pericolose, quelle stesse strade che hanno fatto da sfondo ai
delitti commessi da Jack Lo Squartatore.
Il mondo ha perso la sua innocenza e
imperversano il vizio, la corruzione e la depravazione. La sensualità e l’eros sono elementi fondamentali di
questi racconti che pongono l’accento
sulla dissolutezza dei costumi e sull’omosessualità.
Federica
Soprani e Vittoria Corella hanno dimostrato con questi due episodi di essere
dotate di molta fantasia; le descrizioni dei luoghi sono dettagliate e la
scrittura è scorrevole.
L’elemento erotico non è mai osceno né fine a se stesso, ma perfettamente
integrato nella storia. Pur non lasciando nulla all’immaginazione ogni cosa
viene sempre raccontata in maniera garbata ed elegante cosicché anche le
immagini più forti e dirette non risultano mai troppo volgari.
I
racconti possono essere letti anche separatamente perché, al di là del filo
conduttore che lega i vari personaggi, i singoli casi trovano la loro
risoluzione alla fine di ogni episodio.
Nell’attesa
di conoscere le nuove avventure di Jonas e Jericho, vi ricordo, nel caso foste
interessati alla lettura, che i primi due racconti “La società degli spiriti” e
“La lega dei gentiluomini rossi” sono stati pubblicati esclusivamente in formato
e-book.
Eli mi hai intrigato...giallo ed erotismo...ottimo!!! dove si trovano questi ebook? grazie come al solito per il lavoro che fai! :)
RispondiEliminaGrazie a te!
Eliminali puoi trovare direttamente sul sito della casa editrice
http://www.lite-editions.com/
o se necessiti del formato mobi su amazon
www.amazon.it
Che bella recensione, grazie!
RispondiElimina