giovedì 8 dicembre 2022

“Tutto in un minuto” di Nicolò Maniscalco e Diego Piccardo

Catherine Bechs vive in un villaggio di poche anime circondato da pascoli, lontano dal caos della città. Figlia unica, convive con una situazione famigliare piuttosto borderline. La ragazza è molto legata alla madre, sebbene il rapporto sia a tratti conflittuale al pari di quello di qualunque altro adolescente con i propri genitori. Il rapporto con il padre invece è praticamente inesistente. L’uomo, spesso via per lunghi viaggi di lavoro, preferisce una vita solitaria nella metropoli dove poter approfittare impunemente di qualunque opportunità questa gli possa offrire lontano dalla famiglia.

Tom, il ragazzino conosciuto sui banchi di scuola, figlio del veterinario del paese, trasferitosi con la famiglia nel villaggio dopo un grave lutto, è il migliore amico di Cathy. Tom è insostituibile, lui è il solo a cui Cathy sa di poter ricorrere per trovare conforto e sostegno qualunque cosa accada. 

Un giorno però i due amici faranno un incontro che cambierà la vita di Cathy per sempre. Billy, un cucciolo di Border Collie, irromperà sulla scena e nulla sarà più come prima.

Piccolo spoiler: perché “Tutto in un minuto” ? È il nome della scuola di agility dog dove Cathy e Billy muoveranno i loro primi passi in questo sport. Non vi svelerò nulla di più perché il loro percorso, i loro successi, le loro battute d’arresto dovranno essere scoperte e gustate dal lettore pagina dopo pagina.

Difficile definire il genere di questo romanzo. Sulle prime verrebbe da inserirlo nel filone Young Adults ma, man mano che si prosegue la lettura, ci si rende conto che sarebbe riduttivo, così come lo sarebbe inserirlo nel genere Romance o Chick Lit. La verità è che questo romanzo non si può incasellare, è una storia piacevole, leggera ed emotiva in grado di avvincere e convincere qualunque lettore senza distinzione di età o di sesso.

“Tutto in un minuto” è ambientato in un villaggio al confine tra la collina e la pianura, in un luogo non precisato del vasto mondo che lascia al lettore libero spazio alla fantasia. Vuoi per l’origine anglofona dei nomi dei personaggi, vuoi per l’aria che vi si respira, però, l’immaginazione ci conduce più facilmente verso gli Stati Uniti.  

Per certi versi questo romanzo ricorda molto le atmosfere di “L’uomo che sussurrava ai cavalli” di Nicholas Evans da cui era stato tratto anche un celebre film.

La storia di Cathy e di Billy, scritta a quattro mani da Nicolò Maniscalco e Diego Piccardo, si presterebbe altrettanto bene per una trasposizione cinematografica. Il libro si legge veramente tutto d’un fiato perché la scrittura è scorrevole, ma soprattutto perché segue proprio il ritmo della cinepresa. Leggendo, le immagini scorrono vivide davanti al lettore facendolo sentire parte della storia e creando un’empatia straordinaria tra lui e i protagonisti.

Le vicende e i colpi di scena, tanti e mai banali o scontati, si susseguono incalzando il lettore e invogliandolo a proseguire nell’avventura.

Tanti i punti di forza del romanzo, primo tra tutti, è un libro davvero ben scritto. L’italiano è fluente e gli autori sono stati bravi a non cedere alla tentazione di utilizzare tecnicismi, a loro ben noti, ma che avrebbero potuto scoraggiare il lettore digiuno di tutto ciò che riguarda l’agility dog. La loro scelta presenta questo sport senza forzare la mano al lettore inducendolo, invece, a voler approfondire l’argomento incuriosito dalla storia appena letta e dalla descrizione di un mondo sconosciuto ai più.

“Tutto in minuto” si presta ad una lettura a livelli diversi: da quello, se vogliamo più semplice, di trascorrere qualche ora in compagnia di una piacevole lettura, a quello di voler leggere un racconto incentrato sullo stretto rapporto che si instaura tra un umano e il suo amico a quattrozampe, al desiderio di trovare una storia il cui filo conduttore si snodi attraverso campi prova e campi di gara di uno sport a cui ad oggi, credo, siano stati dedicati davvero pochissimo romanzi.

Amore, amicizia, rancore, vendetta, colpi di scena, non manca proprio nulla in questo coinvolgente romanzo la cui trama è animata da tanti sorprendenti personaggi, di finzione ma allo stesso tempo così reali, che mette al centro l’indissolubile rapporto che si crea in un binomio umano-cane.

Chiunque dica “è solo un cane” non ha mai avuto la fortuna e il piacere di condividere una parte della propria esistenza con un amico a quattrozampe. Mi spiace per lui, non sa davvero cosa si stia perdendo.

Non vi nascondo che a volte durante la lettura sarà il caso che teniate un fazzoletto a portata di mano, ma sono solo attimi e poi non si piange mica solo per le cose tristi, no?

Visto che siamo sotto Natale, “Tutto in un minuto” potrebbe rivelarsi la strenna natalizia perfetta per amici e parenti che stavate cercando.




 

2 commenti:

  1. Perfetto per Natale. Adatto a tutte le età . Un libro per famiglie. Personalmente letto e apprezzato anche per la buona scrittura l'ho regalato al medico di famiglia e agli amici sicura di fare cosa gradita. Lo consiglio vivamente

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