Dopo la visita della vila
medicea di Poggio a Caiano la serata è stata dedicata a Certaldo.
Il borgo è famoso soprattutto
perché diede i natali a Giovanni Boccaccio che qui trascorse anche gli ultimi
anni della sua vita e venne sepolto nella chiesa di SS. Jacopo e Filippo
Certaldo è però conosciuto
anche per Mercantia il festival internazionale del quarto teatro che ogni anno
nel mese di luglio anima le sue vie e le sue piazze.
A causa della pandemia lo scorso
anno il festival non ebbe luogo, ma quest’anno, seppur in forma ridotta e con
ingressi contingentati, è stato possibile tornare… a rivedere le stelle.
Proprio a Dante, infatti, nei 700 anni dalla sua morte, e a
Fellini (ricorrono i cento anni dalla nascita della sua compagna di vita
Giulietta Masina) è stata dedicata l’edizione 2021 del festival.
Se dovessi scegliere lo spettacolo che mi ha emozionato di
più direi senza dubbio “Le dantesche” interpretato da Benedetta Giuntini, di
grande effetto anche la location ossia i sottosuoli del convento degli
agostiniani.
La giornata successiva è stata dedicata a San Gimignano,
Monteriggioni e Siena.
Iniziamo con San Gimignano altrimenti conosciuta anche come
“la città delle cento torri” non ha bisogno di presentazioni. Ricca di storia e
di monumenti è immersa in una delle zone più belle della campagna toscana.
Durante la precedente visita mi ero dedicata soprattutto ai
musei, alle chiese e ai palazzi, ma non avevo avuto il tempo di salire alla
Rocca di Montesfaffoli, l’antica fortezza situata nel punto più alto borgo dal
quale si gode una splendida vista delle torri viste dall’alto.
La Rocca è facilmente raggiungibile distando meno di dieci
minuti a piedi da Piazza del Duomo.
Da San Gimignano mi sono poi diretta a Monteriggioni.
Non si può non innamorarsi di Monteriggioni con la sua
cinta muraria completamente intatta orlata da 14 torri. Ogni volta che ci torno
mi emoziona come la prima volta.
Al borgo si accede attraverso una via immersa tra
coltivazioni di profumatissima lavanda e ulivi.
Ogni anno qui si svolgeva una bellissima festa medievale “Monteriggioni
di torri si corona” (citazione dantesca), purtroppo sempre a causa della pandemia
le ultime due edizioni sono state cancellate.
Speriamo di potervi partecipare di nuovo perché è davvero un’esperienza unica.
Quest’anno ho visitato la chiesetta dedicata a Santa Maria Assunta, il museo
delle armature e finalmente sono riuscita a percorrere il camminamento delle
mura dalle quali si gode di una vista spettacolare.
La serata è stata dedicata a Siena, la città del Palio.
Nonostante abbia visitato diverse volte la città, non sono mai
riuscita a visitare il museo della mia contrada preferita. Purtroppo, anche questa
volta sono arrivata all’ora della chiusura, ma ho fatto in tempo a dare una
sbirciatina agli interni della chiesetta…
Visitai, per la prima volta, San Gimignano e Siena, fresca di laurea, in un'estate in cui avevo preso parte a una campagna di scavi a Poggibonsi. Ho dei ricordi stupendi, soprattutto di Siena, in cui tornai diverse volte e che è un po' un forziere per tutti coloro che sono appassionati di storia, storia dell'arte e archeologia medievali.
RispondiEliminaQuest'anno sono riuscita finalmente a tornare a visitare questi luoghi splendidi e ricchi di storia. Ti avevo anticipato che ci sarebbero stati molti post ;-)
EliminaNon mi posso lamentare delle mie vacanze, a settembre sono riuscita a farmi anche quattro giornate a Firenze... quindi preparati :-)