Lo so, viaggiare per scoprire nuovi luoghi o per ritornare in
quelli dove abbiamo lasciato un pezzetto di cuore è diventata oggi
un'impresa quasi impossibile, ma proviamo a guardare il lato positivo della
situazione: abbiamo più tempo per ritrovare e riscoprire le bellezze
delle nostre città e dei paesi in cui viviamo.
Complice
la splendida giornata di sole questa mattina ho deciso di fare una passeggiata
fino a Boccadasse per fare qualche foto da condividere con voi di
questo suggestivo scorcio di Genova.
Boccadasse è un antico borgo
marinaro, o almeno ciò che resta di esso, e fa parte di Albaro, uno
dei quartieri del levante cittadino.
È uno dei luoghi di incontro più caratteristici della città, molto frequentato anche grazie alla presenza di numerosi bar, gelaterie e ristoranti che offrono la possibilità di assaggiare piatti tipici della cucina genovese, fritture di pesce o semplicemente di fermarsi a bere qualcosa in riva al mare godendosi qualche raggio di sole in qualunque stagione dell'anno.
I veri padroni del borgo però restano loro, i gatti, che si aggirano per le mattonate e tra le barche guardando i passanti con aria di sfida oppure che sornioni sonnecchiano al sole.
Saluti da Boccadasse o meglio, per dirlo in genovese, salûi da Boccadäse
Ricordo di quando ti confessai che ero convinta che vivessi in Toscana... Sono lieta di vedere qualche immagine della tua Liguria.
RispondiEliminaIl gatto potrebbe essere l'Innominato della situazione. La pianta è un fico d'India vero?
Confesso che sono state anche le tue parole a farmi pensare che fosse giusto dedicare qualche post alla mia regione e alla mia città.
EliminaSpero che questo possa essere il primo di una lunga serie.
Confermo, è un fico d'India e sì, lui è uno dei tanti gatti che popolano il borgo :-)
Sarebbe da fare un post dedicato solo a loro, chissà magari in futuro...